Un patrimonio storico, artistico e culturale tutto da scoprire in Alta Valtellina

Se vuoi immergerti nella storia valtellinese, iniziando dalle più antiche origini del territorio, la prima tappa sarà sicuramente il Parco delle Incisioni Rupestri, tra Grosio e Grosotto. Sulle rocce troverai più di cinquemila rappresentazioni di vita quotidiana realizzate dalle popolazioni a partire dalla fine del Neolitico.

Un’altra meta interessante dal punto di vista culturale è sicuramente Tirano: qui non potrai fare a meno di visitare la Basilica della Madonna e il Palazzo Salis, con le sue sale decorate ed affrescate. 

E facendo un salto in avanti, importanti sono anche le testimonianze legate alla Prima Guerra Mondiale, i cui resti sono ancora ben visibili sulle vette alpine. Il Forte Venini di Oga, collocato nella Riserva naturale del Paluaccio di Oga, è infatti l'esempio meglio conservato in Europa di fortificazione stabile del primo conflitto mondiale. Attualmente è in fase di ristrutturazione, ma sarà davvero molto suggestivo ripercorrere gli spazi in cui vivevano i soldati, come i cunicoli, i passaggi segreti o le camerate per poi salire nelle cupole corazzate. 

Per rimanere in tema bellico, particolarmente interessante è anche la sezione dedicata alla Grande Guerra nel Museo Vallivo in Valfurva, con la ricostruzione di un bivacco d'alta quota e caratteristici oggetti esposti, un tempo appartenuti ai soldati. Potrete assistere, inoltre, allo spettacolo del vecchio mulino in funzione e del forno a legna utilizzato per la cottura delle tipiche ciambelle di segale.

E non dimentichiamo, infine, il Mus! Museo di Livigno e Trepalle, che racconta in modo del tutto originale la storia della comunità livignasca: entrando nelle sue stanze, potrete scoprire la lingua, l'alimentazione, il territorio, i mestieri e le credenze popolari di Livigno.

Il Museo a cielo aperto dell’Alta Valtellina

Oltre al patrimonio custodito all’interno dei musei, altri tesori storici e artistici dell'Alta Valtellina si possono ammirare anche passeggiando per il centro storico di Bormio. 

Nella centrale Piazza Cavour o del Kuerc, verrete rapiti dalla maestosità della Torre delle Ore, di origine medioevale, con la sua grande campana, la cosiddetta Bajona, e la Chiesa Parrocchiale in onore dei Santi Gervasio e Protasio. 

A pochi passi troverete anche il Palazzo De Simoni, sede del Museo Civico di Bormio, famoso per le sue Collezioni d’Arte Contemporanea. Sempre a Bormio è possibile visitare anche il Museo mineralogico e naturalistico, un’istituzione privata aperta nel 1972 che conserva un grande patrimonio: potrete ammirare minerali e cristalli di ogni forma e tipologia!

Merita particolare attenzione anche il famoso Ponte di Combo, con la sua ampia arcata che sovrasta il torrente Frodolfo; una struttura che ha origini antichissime e che in passato alimentava intensi scambi commerciali.

Infine, se amate la natura, in prossimità della Contea di Bormio potrete cimentarvi in rilassanti escursioni tra le valli dell’Alta Valtellina: si apriranno alla vostra vista panorami mozzafiato e paesaggi incantati, non a caso un tempo considerati luoghi delle streghe.

Siete curiosi di conoscere a fondo il patrimonio storico-artistico dell’Alta Valtellina? Non fatevelo raccontare! Venite a scoprire personalmente le bellezze del territorio valtellinese. Saremo lieti di accogliervi nel nostro Hotel a Santa Caterina Valfurva e di guidarvi nella scelta dei migliori itinerari culturali da esplorare!